Coprire 500 posizioni estremamente qualificate, distribuite a livello nazionale in diverse funzioni aziendali, ha portato con sé una serie di complessità da affrontare:
- Reticenza dei candidati: molti potenziali candidati erano diffidenti all’idea di entrare a far parte di un’azienda in evoluzione, situazione che ne scoraggiava la candidatura;
- Talent scarcity: con una domanda superiore all’offerta, era fondamentale trovare candidati con le giuste competenze per soddisfare le esigenze del cliente;
- Pressione sui team interni: le fusioni innescano grandi cambiamenti interni, i dipendenti si destreggiano tra dinamiche di team e allineamenti dei processi, dunque le priorità vanno a discapito di determinate attività.