Attrarre profili altamente qualificati non è mai stato facile, ma oggi, la sfida è decisamente più complessa e si gioca su un piano diverso.
Questi profili, che possiedono competenze di nicchia e capacità di guidare i processi di innovazione, non sono attivamente alla ricerca di lavoro. Sono candidati che “non si trovano” ma si conquistano con una strategia mirata e una visione precisa.
La sfida: perché i modelli tradizionali di recruitment non sono più efficaci
Le aziende che crescono rapidamente e devono affrontare picchi di assunzioni devono fare i conti con tempistiche sfidanti. In questo scenario i processi di recruitment standard non sono efficaci, ma una soluzione RPO può rivelarsi strategica per offrire soluzioni scalabili ed efficaci attraverso:
- Accesso immediato a pool di talenti qualificati, pronti per essere coinvolti nel processo di selezione;
- Tecnologie avanzate di talent sourcing, per identificare, attrarre e acquisire candidati di alto profilo in tempi ridotti;
- Team di recruitment dedicati, che operano come un’estensione integrata della funzione HR interna, garantendo rapidità, efficienza e qualità in ogni fase.
Un approccio evoluto per trovare e acquisire i migliori talenti
Assicurarsi i migliori professionisti richiede un cambio di mindset e strategia. Una soluzione RPO può rivelarsi un ottimo alleato per affrontare un cambio di paradigma che richiede di:
- Adottare un approccio proattivo
Costruire e mantenere costantemente aggiornata una pipeline di talenti assicura all’azienda di avere sempre attive le connessioni giuste prima che una posizione necessiti di essere coperta. L’RPO consente di alimentare questa pipeline con candidati in linea con le esigenze dell’organizzazione così che si possa attivare immediatamente quando si presenta una nuova opportunità.Invece di cercare talenti all’ultimo minuto, le aziende lungimiranti identificano e coinvolgono potenziali candidati in modo continuo.
- Andare oltre il CV
Cercare il candidato ideale su carta esclude un ventaglio di candidature che potrebbero essere ad alto potenziale. Il candidato perfetto non è definito da un elenco di job title, bensì dalle sue skill, la sua capacità di adattarsi alle evoluzioni e trasformazioni del mercato e dell’organizzazione stessa.
- Compiere scelte data-driven
Affidarsi all’intuito o a metodologie obsolete significa perdere opportunità. Market intelligence, talent mapping e strumenti di analisi tecnologicamente avanzati offrono alle aziende insight strategici per orientare le loro decisioni e trovare i talenti migliori.
- Rinforzare l’employer branding
Lo stipendio non è più la leva principale su cui fare affidamento per assicurarsi un talento: lo sono le possibilità di crescita, lo sviluppo della leadership, la cultura e i valori aziendali. Investire sul posizionamento del proprio brand e su una strategia di employer branding strutturata è sicuramente un vantaggio competitivo nella “corsa ai migliori talenti”.